Cos'è crimine di guerra?

Crimini di Guerra

I crimini di guerra sono violazioni gravi delle leggi e degli usi di guerra, come definiti dal diritto internazionale consuetudinario e dai trattati. Rappresentano una delle principali categorie di crimini perseguibili dalla Corte penale internazionale (CPI).

Definizione e Origini:

La nozione di crimini di guerra ha radici antiche, ma la sua codificazione moderna è iniziata con le Convenzioni dell'Aia del 1899 e del 1907, e soprattutto con le Convenzioni di Ginevra del 1949 e i loro Protocolli aggiuntivi. Queste convenzioni stabiliscono standard di trattamento per i civili, i prigionieri di guerra e i feriti in tempo di guerra.

Tipi di Crimini di Guerra:

I crimini di guerra coprono un'ampia gamma di atti, tra cui:

• Violazioni gravi delle Convenzioni di Ginevra: Uccisione intenzionale, tortura, trattamenti inumani, sperimentazione biologica, causare intenzionalmente grandi sofferenze o gravi lesioni all'integrità fisica o alla salute, distruzione e appropriazione di beni non giustificati da necessità militari e compiuti illegalmente e sconsideratamente.
• Violazioni gravi delle leggi e degli usi di guerra applicabili nei conflitti armati internazionali e non internazionali: Attacchi intenzionali contro la popolazione civile, attacchi contro beni civili, attacchi contro personale o materiale umanitario, uccisione di combattenti arresi, presa di ostaggi, distruzione ingiustificata di città o villaggi, saccheggio, utilizzo di armi proibite, arruolamento di bambini soldato.
• Attacchi diretti contro obiettivi protetti: come ospedali, scuole, edifici religiosi o monumenti storici, a meno che non vengano utilizzati per scopi militari.
• Uso di armi proibite: come armi chimiche o biologiche, o armi che causano sofferenze eccessive o effetti indiscriminati.

Responsabilità:

La responsabilità per i crimini di guerra si estende sia agli individui (comandanti militari, soldati) che agli Stati. Il principio di responsabilità del comandante implica che i superiori possono essere ritenuti responsabili per i crimini commessi dai loro subordinati se sapevano o avrebbero dovuto sapere che i crimini stavano per essere commessi e non hanno preso misure per prevenirli.

Giurisdizione:

La Corte penale internazionale (CPI) ha giurisdizione per perseguire i crimini di guerra quando sono commessi sul territorio di uno Stato parte o da un cittadino di uno Stato parte, o quando il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite deferisce una situazione alla CPI. Molti Stati hanno anche leggi nazionali che permettono loro di perseguire i crimini di guerra commessi all'estero, secondo il principio di giurisdizione universale.

Obiettivi:

Gli obiettivi della repressione dei crimini di guerra sono:

• Punire i responsabili di atrocità.
• Prevenire futuri crimini di guerra.
• Promuovere la giustizia e la responsabilità.
• Affermare e rafforzare il diritto internazionale umanitario.